L’evoluzione del cibo potrebbe sembrare un argomento leggermente banale.
In realtà negli ultimi anni ci sono state molte discussioni su quanto fosse giusto o meno creare nuovi cibi. Sin dai primi tempi, l’uomo si è sempre nutrito di ciò che lo circondava: piante, frutti, animali, insetti…Fortunatamente, però, i tempi sono cambiati, anche se non per tutti, e non vedo alcuna esigenza di ampliare la varietà dei nostri cibi quando siamo già ricchi di alimenti, sia salutari che non. Io, personalmente, ritengo che se dovessi trovare un insetto nella mia minestra, la rimanderei indietro, come è consuetudine fare, quindi non potrei mai accettare che un insetto sia l’elemento principale, o comunque costitutivo, del mio pasto. Inoltre, la maggior parte dei cibi prodotti artificialmente nelle fabbriche, risultano dannosi al nostro organismo e, spesso, poco efficienti rispetto ad un alimento naturale. Concludo sostenendo che , nonostante sia inevitabile uno sviluppo graduale del cibo, non risulterà, a mio parere, vantaggioso per l’uomo e l’ecosistema. Mangiare vuol dire anche provare piacere nel gustare un pasto dal buon gusto e dal bell’aspetto.

Ciao, trovo che il modo semplice con cui hai scritto sia efficace, inoltre il titolo “l’uomo
Ciao!
Bellissimo articolo, completo e chiaro. Hai dimostrato conoscenza dell’argomento e soprattutto uno spirito critico. Concordo pienamente con tutto ci