Al giorno d’oggi ogni azione che si compie viene pubblicata su internet,spesso senza il proprio consenso.
Ció può essere pericoloso quando il fatto in questione è piuttosto personale e si preferirebbe evitare di spargerne la voce.
Circa un anno fa un signore, stanco del fatto che internet possedesse sue informazioni di ambito economico e politico, decise di fare causa a Google, essendo la fonte delle notizie. Dopo questo fatto ci fu un incremento di richieste a questo sito nelle quali i mittenti richiedevano di eliminare le notizie riguardanti le loro vite.
Ovviamente tutte queste richieste non furono accettate dalla società del sito, poiché le lamentele erano risultate perlopiù inutili.
Attualmente, soprattutto sui social network, le persone possono decidere se rendere pubbliche tutte le informazioni che forniscono, così da evitare pericoli.
Capita però che alcune notizie siano pubblicate senza l’approvazione della persona citata nell’articolo.
Solitamente quando gli scoop riguardo ad alcuni personaggi sono su internet è perché questi ultimi sono piuttosto famosi e, a mio parere, quando si è così popolari, si è consapevoli della presenza dei paparazzi e di tutte le notizie che si possono creare a causa di una novità.
Ci si deve però abituare al fatto che digitando il proprio nome su Google questo appaia senza alcun problema di privacy, perchè al giorno d’oggi internet è la fonte di moltissime informazioni e di scoperte.
Ritengo però che se una persona ha compiuto qualcosa per cui può essere ricordato ciò non dovrebbe essere pubblicato solo su internet ma anche in altri luoghi.
Quindi ogni persona è libera di scegliere se essere ricordata o dimenticata; però non penso che un nome su internet possa essere pericoloso o provocare qualche danno.
In realt