Sfigurare una donna con l’acido è un brutale gesto molto vicino al femminicidio.
Rovinando il corpo, oltre al dolore fisico, si porta una donna a non accettarsi per ciò che è diventata, a credere che nessun uomo potrà più avvicinarsi a lei, proprio come voleva l’aggressore e a uno stato emotivo molto delicato: per la vittima essere sfigurata è addirittura peggio di essere uccisa.
Secondo me deve essere insegnato fin da piccoli che amare una persona non significa possederla come un oggetto, esserne tremendamente geloso e non permettere all’altro/a di prendere decisioni perché significa retrocedere alla mentalità (purtroppo ancora viva in altre parti del mondo) che vede la donna sottomessa all’uomo senza parità di diritti.
Bisogna, invece, essere educati all’amore come forma di rispetto dell’altro, provando un sentimento di affettività, ovvero di legame profondo che comporta sostenersi a vicenda ed aiutarsi nelle difficoltà.
Bisogna educare ad “amare” come un gesto di generosità e non di egoismo.

Bellissimo sia per la scorrevolezza ma anche per le idee da te espresse che condivido pienamente. A mio avviso nella societ