Molti uomini sfruttano la debolezza della donna per poter fare ciò che vogliono. Questo comportamento è frutto di una mentalità maschilista e scorretta, che ha radici molto antiche ed è diffusa in molte culture e in molti popoli. Il problema maggiore è quando questi uomini agiscono sulle donne usando la violenza. Spesso lo fanno perché non accettano il fatto di essere rifiutati nelle relazioni amorose. All’inizio usano i ricatti, ma poi passano alle violenze verbali e fisiche. tra queste ultime la più sconvolgente è l’uso di gettare acidi a queste malcapitate, che si ritrovano con i volti e i corpi sfigurati. Sono sempre di più i casi simili. accadono in varie parti del mondo, e l’Italia non è esclusa. Il dramma di queste donne non è solo di aver perso i connotati fisici (spesso si tratta di belle donne), ma anche di essersi sentite violate nella dignità, di aver subito una violenza che “marchia” a vita e che prospetta un futuro unico di grande sofferenza. Eppure molte di loro trovano la forza di andare avanti, di lottare e di credere ancora nelle relazioni umane. Dalla loro forza nasce la speranza che il futuro possa cambiare, che cessino queste violenze e che le donne riescano finalmente ad essere libere di scegliere e di dire “no” senza pagarne il prezzo a vita.

La donna nelle varie culture ha sempre avuto il ruolo di “seconda” se non addirittura di terza o quarta, nel tempo si