Donne: un dono di Dio.

Le donne sono esseri umani molto speciali. Dio ce le ha donate per amarle e per prendercene cura. Loro ci sopportano, ci coccolano e ci amano, insomma, sono un elemento fondamentale per la vita di noi uomini. Dovremmo proteggerle e far sentire loro la nostra vicinanza, non violentarle e segnarle per il resto dei loro giorni.
Tuttavia, ci sono molti “pseudo uomini” che, al posto di amarle, le odiano e, per questo motivo, gli rovinano la vita.
Questi “uomini”, forse per un rifiuto o forse per un abbandono, decidono di sfogarsi contra una donna, magari la loro compagna, l’ex- fidanzata o persino la moglie e madre dei propri figli, aggredendola sia fisicamente che psicologicamente e causandole ferite permanenti sul corpo, nella mente e nel cuore. Sfortunatamente e inevitabilmente rimangono traumatizzate ed è quasi impossibile, per le vittime della prepotenza maschile, tornare ad avere una vita normale. Un’aggressione è qualcosa che non si può dimenticare, anzi, ricorre sempre nella mente delle donne che hanno subito soprusi di questo tipo. Ogni giorno, mentre guardano la loro immagine riflessa allo specchio, si accorgono delle cicatrici perenni che le accompagneranno per tutti i giorni che, fortunatamente, avranno la possibilità di vivere. Non è una cosa scontata, la vita. Molti “animali” rubano a povere donne indifese anche quella.
A parer mio, le donne vanno amate sempre. Se una donna è vittima di violenza,indipendentemente dallo strumento di violenza (sia esso acido o si tratti di percosse),
non deve abbattersi ma lottare, sempre. Deve andare avanti e diventare artefice del proprio destino.
Infine ho un suggerimento significativo per noi uomini: “le donne non si toccano neanche con i petali di una rosa”.