Sempre più spesso ultimamente si verificano diversi casi di donne, anche molto giovani, che non accettano l’amore di alcuni uomini e vengono aggredite con l’acido da quegli stessi “uomini” che dichiaravano di amarle.
La causa di questi attacchi a volte è proprio l’esagerato sentimento, forse amoroso, che sfocia in un’eccessiva gelosia e nel pensiero di poter avere l’esclusivo controllo e possesso di queste donne.
Lucia Annibali (avvocatessa marchigiana) si è appunto, ritrovata davanti casa due uomini inviatigli dall’ex fidanzato armati di un secchio pieno d’acido, che appena i due aggressori hanno “localizzato” il bersaglio della donna gli è stato rovesciato contro.
Purtroppo nonostante le vigenti norme per contrastare quest’orrido fatto, ci sono ancora molti casi di sfiguramento facciale con acido e la cosa più preoccupante è che non ce ne sono solo in Italia ma anche nel mondo intero.
Io penso che ogni donna, per non arrivare a questo, dopo il minimo atto di violenza, dovrebbe denunciare. Purtroppo sono poche le donne che hanno la forza di farlo, e molte di più quelle che sopportano queste aggressioni.
Molte donne dopo queste violenze fortunatamente riescono ad andare avanti, riescono a rifarsi una vita, riescono ad affrontare le cose col sorriso ed è in questo che sta la vera bellezza di una donna.
La violenza, in qualsiasi sua forma, non è ammissibile. Nessuno ha il diritto di fare del male a un altro essere vivente, soprattutto se è la donna che diceva di amare.

Le donne, sempre considerate oggetti fin dai tempi antichi, sono ancora oggi sminuite rispetto agli uomini. Questo
Lucia Annibali, grande donna e paladino ormai di tutte le donne che vogliono denunciare il proprio marito, ha ricevuto dei pi