Giustamente, non ritenere l’assenteismo una pratica più che imbarazzante oltre che offensiva sarebbe da considerare assai sciocco. Questo “hobby” praticato da una parte dei parlamentari non si può di certo definire salutare per lo Stato e per i suoi cittadini e nonostante i due articoli che dovrebbero tutelare le presenze in Camera e Senato (rispettivamente il 48 e l’1, comma 2), non sembrano far smuovere la poca voglia di alcuni elementi.

Basti vedere la scarsa presenza in molte votazioni: dal caso di Giulio Regeni, in cui furono presenti solamente 19 deputati, fino al più recente sulla seconda versione del decreto Sicurezza Bis, nel quale mancavano le due maggioranze principali.

L’eccessiva tolleranza per le assenze di qualunque genere, che può arrivare fino a 36 mesi nel caso di malattia, non aiuta sicuramente la situazione. 

Ma a questo punto c’è davvero solo da incolpare il parlamentare per la sua scarsa volontà o la colpa è anche in parte del cittadino che sembra rimanere indifferente di fronte a situazioni di questo genere? Spesso notizie di grande spessore come l’assenteismo vengono minimizzate ed a volte neanche nominate. Perciò se non ci si aspetta una reazione adeguata dal politico, perché non è l’italiano ad intavolare il problema così da far sentire la sua voce su ragioni di questa delicatezza? L’accademico Viroli nell’articolo “Scegliere il principe. I consigli di Machiavelli”, commentó: “Uno dei mezzi che abbiamo a disposizione per controllare i governanti,  e per far capire che abbiamo a cuore il bene comune, è il voto.[…] Oltre al voto, i cittadini possono e devono usare anche le pubbliche manifestazioni“. Come si può immaginare non tutti i parlamentari sono considerabili degli assenteisti di professione, alcuni hanno addirittura registrato il 100% di presenze.

C’è ancora da considerare il parlamentare in missione, il quale è causa di confusione al momento del conteggio del numero legale poiché, a differenza del Senato, nella Camera il suo nome viene comunque considerato per il numero minimo di presenti.

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