Con revenge porn ci si riferisce alla vendetta da parte di un ex che alla fine di una relazione condivide con estranei foto o video intimi della coppia o della partner, senza avere il suo consenso. In realtà ciò può accadere non solo alla fine della relazione ma anche all’inizio o durante, quindi più in generale alla condivisione di materiale intimo senza consenso.
La condivisione può avvenire sia in piccoli gruppi in WhatsApp o in Instagram tra amici, e anche in gruppi più numerosi che possono arrivare anche a cinquantamila persone. Il fenomeno non colpisce solo il mondo degli adulti ma anche quello degli adolescenti e purtroppo in questi ultimi dopo mesi di isolamento, dovuti alla pandemia, si registra un aumento dei casi. L’impatto emotivo del revenge porn su chi lo subisce è altissimo. In una società come la nostra in cui la visibilità sociale è altissima esso provoca una gogna immediata che va velocemente fuori controllo. Dunque bisogna fermare questo fenomeno per far in modo che la legge del 2 aprile 2009, che dichiara che il revenge porn è un reato, non sia solo carta.