Molti considerano il cane il migliore amico dell’uomo, ma la sua amicizia è ricambiata dalle persone? Oggi alcuni sono disposti a commettere anche gesti poco amorevoli nei confronti di questi animali pur di vincere un premio. Per questo in Italia dal 4 novembre 2010 è entrata in vigore la legge n. 201 che vieta il taglio di orecchie , coda e altri tipi di mutilazioni sugli animali. Multe e punizioni vanno dai 5000 a 30000 mila euro e con possibile condanna a 18 mesi di carcere.
Tuttavia c’è la possibilità di raggirarla con la motivazione medico- veterinaria, giustificando l’azione come salvaguardia per la salute del cane. Infatti, in una recente mostra canina di Milano, con partecipanti 30000 cani , 900 erano accompagnati da un certificato medico che motivava le loro mutilazioni a orecchie e coda. A questo proposito è scoppiato un putiferio che ha aperto anche delle indagini sulla questione.
Ma perché si commettono tali atti su di loro? Un motivo è il seguente: sembra che un cane con le orecchie tagliate abbia un valore più alto rispetto ad altri, soprattutto se viene premiato per questo. Per esempio, una mastino alla nascita ha un valore di 2000 euro, se cresce con le orecchie tagliate e vince un premio il prezzo sale a 80000 euro circa.
In conclusione, si può dire che non si tratta affatto di un gesto d’amore in questo caso, ma bensì di un modo per raggiungere un interesse e un fine egoistico come la vincita di un premio. E di certo la vittima, in questo caso il cane, non può di certo difendersi da ciò.

Sono d’accordo con ci