A chi non è capitato di comprare un qualsiasi oggetto e che gli si rompa poco tempo dopo? Ormai andiamo incontro a questo molto spesso.
Ciò accade soprattutto con dispositivi tecnologici, come cellulari, computer o oggetti ad uso domestico.
L’obsolescenza programmata consiste nella progettazione di un prodotto affinchè si rompa o funzioni per poco tempo. Questo può succedere usando materiali di qualità inferiore o difficili da riparare. Tale fenomeno si presenta anche quando, andando a chiedere assistenza, ci viene detto che l’oggetto ha dei problemi, i quali non esistono.
Qualche anno fa l’Apple è stata accusata di obsolescenza, poichè alcune persone scoprirono che nel momento in cui veniva presentato un nuovo Iphone, quello uscito poco tempo prima iniziava ad avere dei problemi.
La medesima accusa è stata fatta ai danni della Samsung, considerando i suoi prodotti a breve “scadenza” e destinati ad essere sostituiti dopo pochi mesi. La risposta che ci danno nel momento in cui andiamo a chiedere assistenza ad un centro di riparazione, è la seguente: “Costa molto ripararlo. Conviene ricomprarlo.”
Qualche anno fa è stata presentata una proposta di legge per contrastare questo fenomeno, in Europa ne esiste una a riguardo entrata in vigore solo in Belgio. Sento spesso delle affermazioni, anche da parte dei miei nonni, in cui si chiedono perchè una televisione in passato durava molti anni, mentre oggi è destinata ad essere sostituita dopo poco tempo. La risposta ridiede nell’obsolescenza, che ha lo scopo d’incrementare il mercato, a discapito delle persone meno agiate, soprattutto in questo periodo di crisi economica. Sarebbe quindi necessario elaborare una legge concreta al fine di porre fine a questo fenomeno, che sta sempre più acquistando terreno. L’obsolescenza è una mancanza di rispetto nei confronti del cliente e chi la pratica è un impostore e pecca di falsità. E’ tempo di ribellarsi, facendo ricerche nel momento in cui ci comunicano che un oggetto dev’essere sostituito, per fermare questo fenomeno e chiunque lo attua.

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