“L’uomo che gioisce di ogni acquisto più del necessario, e si addolora di ogni perdita più del necessario, è avaro. Chi avverte entrambi questi sentimenti meno del necessario è prodigo. Chi invece li avverte come è necessario è generoso.” Ho iniziato questo testo con una citazione di Aristotele dove dice: -l’essere umano si addolora-, o meglio si focalizza più su argomenti banali, che forse su cose che risulterebbero molto più importanti. Tra adulti capita, e soprattutto tra i giovani; essere generosi e onesti verso gli altri significa comportarci con limpidezza e può rappresentare, in alcune circostanze, una grande prova di coraggio e di libertà, ma è sempre bene tenere a mente che quando non siamo sinceri con qualcuno, stiamo prima di tutto ingannando noi stessi. Non è sempre così agevole la cosa soprattutto nelle relazioni, nelle amicizie, perché per essere generosi e onesti è necessaria l’empatia, cioè immedesimarci all’interno degli altri per poter comprendere l’effetto di un nostro comportamento verso gli altri e delle parole che pronunciamo e secondo me, tutti dovremmo chiederci come ci sentiremmo noi al loro posto e se a noi farebbe piacere e se si comportassero allo stesso modo nei nostri confronti. Per questo dico che con generosità e onestà ci sarebbe un mondo migliore e che tutti riusciremmo ad essere un po’ generosi se solo ci mettessimo dell’impegno.

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