L’utilizzo dei cellulari negli ultimi 15 anni è aumentato esponenzialmente. Adulti, ragazzi, anziani e bambini, ormai praticamente tutti ne hanno uno e lo usano tutti i giorni per tantissime ore dappertutto; la scuola non fa certo eccezione.
Il telefonino secondo dati Istat del 2011 viene utilizzato dal 97% dei ragazzi tra 11 e 17 anni. Quasi tutti lo portano a scuola e, la maggior parte, lo usa anche. L”utilizzo del cellulare a scuola, a mio parere, è pressoché inutile. Serve soltanto a distrarsi durante le lezioni e a perdere la spiegazione. Uno studio inglese ha evidenziato che chi lo utilizza in classe perde in media una settimana all’anno di lezione. Penso che questo dato non sia corretto; secondo me usare lo smartphone durante le ore scolastiche fa “saltare” molto di più. La stessa ricerca dice anche che nel 33% dei casi i dispositivi elettronici aiutano nell’apprendimento, come confermato dalla fondazione svedese Snappet. Secondo la mia modesta e forse anche ignorante opinione, questo discorso è valido solo per i tablet di proprietà dell’istituto e dove è presente un ben preciso regolamento. Anche nella mia scuola infatti in alcune classi vengono utilizzati i tablet e so quindi che possono aiutare molto lo studente, ma possono altrettanto facilmente diventare uno strumento di distrazione. Ricapitolando sono dell’avviso che agli studenti dovrebbe essere permesso portare i telefoni a scuola, ovviamente spenti; potrebbero poi utilizzarli se concesso loro dall’insegnante, durante l’intervallo e ovviamente una volta usciti da scuola. Sarebbe infatti sbagliato proibire di portarli perché è ormai diventato fondamentale essere reperibili nella vita di tutti i giorni. Gli smartphone andrebbero ritirati durante le verifiche e andrebbero imposte delle punizioni per chi va contro a quanto citato. Concludendo, penso che il mio pensiero possa essere riassunto in una frase: Il telefono a casa, il tablet a scuola.

Secondo me in classe non ci dovrebbero essere i divieti, come nelle mia scuola, di usare i telefoni. Ovviamene non per giocare, ma ad esempio per fare ricercche su internet per approfondire la lezione. Possono essere utili anche i tablet e la LIM, per