Giorni fa ho sentito in televisione la notizia di un tipo di robot che in un neanche troppo lontano futuro potrebbe tra le molte funzioni che ha, essere d’aiuto agli anziani. La notizia mi ha colpito e mi ha fatto anche pensare. La tecnologia è senz’altro molto utile ed è servita a migliorare anche di molto la qualità della nostra vita; però questa nuova invenzione mi lascia un po’ di dubbi.
Non affiderei mai ad esempio i miei nonni, ed a un domani i miei genitori, alla compagnia di una macchina, ma cercherei in tutti i modi possibili di stare io vicino ai miei “anziani” tanto più che gli anziani ad un certo periodo della loro vita sono per certi versi paragonabili a dei bambini e come tali imprevedibili e pericolosi nelle cose della vita quotidiana.
Io vedo i robot con un occhio di ammirazione soprattutto quando applicati alla medicina che permettono di curare i problemi di salute che alcune persone hanno, senza dimenticarci che dietro ad ogni robot o applicazione c’è sempre e soltanto l’uomo. L’uomo inventa sempre robot più “umani” cercando di farli sempre più uguali a lui.
Concludendo, preferirei che l’uomo prima di creare robot sempre più precisi e perfezionali, studiasse il modo di aiutare le popolazione in difficoltà dell’intero pianeta; facendole crescere in un ambiente sano e pulito. In questo caso allora avrebbe un senso creare robot adatti al mantenimento ed all’equilibrio del nostro amato pianeta.

Articolo interessante con un titolo particolare. Condivido pienamente la tua affermazione che le persone invecchiando tornano ad essere bambini e hanno bisogno di cure ed affetto come un fanciullo; inoltre necessitano di calore umano, cose che un robot per quanto efficiente non potr
bellissomo titolo, spiega in pieno il.mio pensiero su quest’argomento. On generale l’ articolo