Da sempre i genitori,desiderosi di poter vedere i propri figli impegnati a fare sport e a raggiungere grandi risultati,finiscono per trasformare i propri tifi,in vere e proprie risse con altri genitori,sostenitori di squadre avversarie.Io penso che il tifo debba esserci,ma nel modo giusto,nè troppo di più e neanche troppo di meno,del resto quale figlio non vorrebbe sentirsi acclamato e sostenuto dai propri genitori!?Non si deve però quindi esagerare. Alcuni giovani, terminata la partita, si sentono rimproverati dai genitori che sostengono che avrebbero potuto fare meglio.Riguardo a ciò penso che è sbagliato ciò che fannoperché senza neanche rendersene conto umiliano i propri figli.Io non pratico nessun tipo di sport,quindi non ho avuto mai determinate esperienze,ma posso e voglio dire soltanto che a volte i genitori sbagliano a tifare troppo i figli,infondo l’obiettivo non è vincere a forza,come pensano molti padri e madri,ma è dare il massimo e farsi valere,nonostante la vincita o la perdita.Prima bisogna divertirsi poi tutto il resto.Ricordiamoci che è proprio dalla perdite che si impara qualcosa.Quindi cari genitori,state tranquilli,se i vostri figli perdono non ammazzeli,non litigate con altri,non gridate,è solo una sconfitta niente di più.

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