Aspettative troppo alte?
Il recente calo delle azioni Tesla evidenzia una crescente preoccupazione riguardo all’influenza delle attività politiche di Elon Musk sulla percezione del marchio. La sua associazione con figure politiche controverse ha portato a una diminuzione delle vendite in mercati chiave come l’Europa e l’Australia, con cali superiori al 70%. Inoltre, la crescente concorrenza da parte di aziende cinesi come BYD, che offrono veicoli elettrici più economici, sta erodendo la posizione di Tesla nel mercato globale. A questo si aggiunge un rallentamento nell’innovazione: se un tempo Tesla era sinonimo di avanguardia tecnologica, oggi la mancanza di modelli davvero nuovi e l’incertezza sul futuro della guida autonoma stanno raffreddando l’interesse degli investitori. Inoltre, la gestione di Musk su altri progetti, come X (ex Twitter), solleva dubbi sulla sua capacità di dedicare piena attenzione all’azienda. Tesla deve ripensare la sua strategia per non perdere il suo vantaggio competitivo.
Travaglino Mattia I.T.I.S e.Majorana
