Con questo articolo Francesco Marinari introduce il tema del mercato dell’usato in Italia. Negli ultimi anni questo fenomeno non è stato considerato solo come una moda, ma anche un’importante fonte economica e occasione di crescita di consapevolezza che ci permette di capire l’importanza del risparmio e della salvaguardia dell’ambiente.
Secondo i dati raccolti il mercato dell’usato in Italia vale 27 miliardi ed ogni anno tende ad aumentare indicando un cambiamento nel modo di pensare di ogni cittadino e consumatore.
Questa crescita è dovuta a diversi motivi, i principali sono l’acquisto di merci in ottime condizioni a prezzi più bassi, lo sviluppo di nuove applicazioni per facilitare gli scambi tra consumatori unito a maggiori misure di sicurezza online e la consapevolezza dell’impatto ambientale provocato da nuove produzioni.
Il mondo dell’usato non è più come quello del passato: se prima si pensava solo al classico abbigliamento vintage ora si possono trovare moltissime tipologie di prodotti dal vestiario, all’elettronica ricondizionata, ad oggetti per la casa e molto altro. Uno dei settori più sviluppati dell’usato in Italia è quello dell’elettronica ricondizionata che consiste, non solo nel rimettere in circolo prodotti datati o usati, ma verificarne l’efficienza, le capacità e la sicurezza. Il ricondizionato sta prendendo piede, permettendo, a chi lo desideri, di stare al passo acquistando tecnologia che nuova sarebbe troppo costosa.
Nel video viene spiegato che comprare un prodotto nuovo comporta naturalmente la produzione di inquinamento, mentre riciclare aiuta a limitare i danni all’ambiente e di conseguenza anche a noi stessi.
Tutto ciò può essere definito economia circolare, un modo creativo per limitare quelle tipologie di prodotti usa e getta e favorire quelli di seconda mano. Questo breve video vuole però lasciarci con un importante messaggio su cui riflettere: il mondo dell’usato cambierà le sorti del Paese? Questo è un invito per tutti a verificare se effettivamente possono cambiare le abitudini delle famiglie italiane incidendo su sostenibilità e impatto sull’ambientale.
Con il nostro commento speriamo di avervi fatto riflettere su questo tema e di avervi fatto capire che anche piccole azioni come quelle della rivendita dell’usato possono cambiare il mondo.
Giulini Lorenzo e Bagolin Simone