Durante la pandemia di COVID-19 essere vaccinati è diventata una condizione necessaria e una pratica quotidiana. Per accedere a molti luoghi pubblici e ad attività di vario tipo e per favorire la protezione della salute generale occorreva il Green Pass. Nel 15 febbraio 2022 è stato introdotto un decreto che imponeva l’obbligo di vaccinazione per le persone sopra i 50 anni, la multa di 100 euro veniva applicata per chi non si era vaccinato. L’intenzione dello Stato era quello di spingere le persone a vaccinarsi, però senza ricorrere a sanzioni troppo gravi che avrebbero potuto suscitare problemi per alcune fasce di popolazione.
Ma nonostante ciò, esisteva ancora una percentuale di 10-15% della popolazione italiana che non si era vaccinata alla fine del 2022. Il motivo per cui si evitava il vaccino era la sfiducia verso le istituzioni scientifiche e la disinformazione che circolava sui mass media. Infatti, numerosi contenuti circolanti su Internet suggerivano che il Covid fosse stato creato intenzionalmente oppure inventavano e diffondevano degli avvertimenti rispetto ad alcune “verità nascoste” sui rischi della vaccinazione. Tuttavia, sul sito del Ministero della Salute, così come su altre piattaforme che collaboravano con la diffusione delle informazioni di natura scientifica, era possibile vedere tutte le informazioni oggettive e verificate sui benefici del vaccino. Pertanto, rimuovere la sanzione dopo due anni rappresenta un messaggio che potrebbe far credere che i vaccini non siano stati utili e necessari.
Quanti ritengono giusto questo provvedimento sostengono che la pandemia sia ormai un capitolo che si trova alle nostre spalle, e per questo motivo ritengono giusto lasciare il passato, come ha dichiarato Giovanni Donzelli durante un intervento su LA7.
Però i medici e una parte di Forza Italia si sono opposti al condono, sottolineando un problema di equità. Molte persone infatti si sono vaccinate e coloro che hanno pagato la multa potrebbero sentirsi penalizzate, mentre i novax che non hanno rispettato queste regole non hanno subito le conseguenze. La vaccinazione non è solo una responsabilità, ma è anche una protezione personale, così come è stato sottolineato da milioni di persone.
