Da poco ha fatto scalpore la decisione del consiglio dei Ministri (CDM) di approvare il decreto Milleproroghe che prevede fra le altre una decisione che ha suscitato molte polemiche, ossia quella di non richiedere più la multa imposta ai no vax durante la pandemia.
In sintesi questa nuova legge consiste nell’abrogazione delle norme che prevedevano una multa verso gli over cinquanta che avevano rifiutato di farsi vaccinare.
I vaccini studiati e prodotti durante l’emergenza del Covid sono stati considerati da molti pericolosi perché non se ne conoscevano gli effetti collaterali. Ciò nonostante la maggior parte delle persone, tra cui anche i giovanissimi che erano quelli meno a rischio, ha deciso di farsi vaccinare principalmente per evitare che il virus colpisse le persone più deboli come gli anziani e i soggetti affetti da malattie gravi.
Se una tale legge reputo quindi sia negativa per diversi motivi come per la diversità tra le persone multate che fino ad ora non hanno pagato e che quindi, grazie a questa legge, non pagheranno e quelle che invece hanno già pagato la multa di 100 euro ma non riceveranno i soldi indietro.
Un altro aspetto da considerare è che questa nuova legge è ingiusta e offensiva verso i medici che hanno lavorato senza sosta durante l’emergenza e verso le vittime del Covid. Il virus non avrebbe fatto tali danni se tutti si fossero vaccinati.
In più per molti questa decisione potrebbe rappresentare un passo indietro, in quanto incoraggia le persone a fidarsi non delle conclusioni presentate da commissioni scientifiche accreditate, ma questa nuova norma favorirà il negazionismo delle ricerche scientifiche e sempre più delle notizie che si trovano facilmente online.
Questa legge non è ben vista anche perché il ricavato delle multe stimato in circa 150/170 milioni di euro, avrebbe potuto essere investito nella sanità pubblica, che negli ultimi anni è stata fortemente indebolita.
Per questo molti pensano che questa legge sia un pretesto politico di chi è al governo per guadagnare dei voti a discapito dei cittadini onesti e rispettosi delle leggi e dei più deboli.
Nuove malattie come il vaiolo delle scimmie hanno ricominciato a spaventare il mondo. Nel caso in cui si verificasse una nuova emergenza sarebbe auspicabile che tutti si vaccinassero e adottassero il metodo scientifico, ma questa nuova norma certamente favorirà l’astensionismo e un approccio superficiale e poco serio.